Autore: admin

  • Messaggio a favore della Pace

    Il coordinamento Cittadini per la Pace, quello che ha organizzato la grande e consapevole manifestazione
    di Assisi del 29 settembre dell’anno scorso, vuole portare il proprio messaggio a favore della Pace.

    I potenti terrorizzano i popoli da sempre.
    Quelli che ci hanno venduto la PAURA e la MALATTIA sono gli stessi che ci hanno venduto la “CURA”.
    Lo stesso fanno con il clima, le guerre, ed ogni altra emergenza.
    Stati Uniti, NATO e Unione europea hanno finanziato e armato l’Ucraina usando i suoi cittadini come carne da cannone per piegare la Federazione Russa; hanno finanziato e armato Netanyahu per attuare il genocidio a Gaza e schiacciare la legittima resistenza del popolo palestinese; producono e vendono armi a paesi in guerra, in sfregio alla Costituzione, l’Italia il sesto produttore di armi al mondo!
    Giocano le carte delle emergenze, facendo leva sulle paure degli esseri umani, paura di perdere la salute, la vita, i risparmi, il territorio… perché non sono capaci di governare in altro modo!
    Se li guardiamo da vicino sono dei vigliacchi.

    Ma che VITA ci può essere senza la LIBERTÀ di esprimere il proprio dissenso?
    Potremmo essere prossimi alla terza guerra mondiale e il rischio direttamente proporzionale alla quantità di armi che riempono gli arsenali dei paesi guerrafondai.
    I politicanti vogliono un’Europa unita e armata.

    Paura Isolamento Malattia Morte Divieti Restrizioni Permessi Zone Minaccia

    sono le parole con cui ci spaventano.
    Siamo in TANTI, possiamo diventare un’interessante MASSA CRITICA.
    Per il 5 di aprile sono previste manifestazioni per la pace in diverse città tra cui Modena, Genova, Bologna, Arezzo organizzati da comitati NONATO.

    Sarebbe utile unire tutte le realtà pacifiste e antimperialiste in una grande manifestazione nazionale,
    stavolta a Roma contro l’ingerenza statunitense e la deriva bellicista di un’Europa folle.

    • Per un’Italia neutrale, libera e indipendente, per il diritto alla Pace di ogni Popolo.
    • Fermare LA STRAGE IN TUTTA LA PALESTINA,
    • Sciogliere la NATO e tutte le Alleanze militari,
    • Bloccare l’invio di armi all’Ucraina!

  • Cittadini in Marcia per la Pace aderisce a: Vicenza – Manifestazione Regionale

    Sabato 18 gennaio ore 14.30 Piazza Castello – Vicenza Manifestazione Regionale *

    Invitiamo tutti a partecipare a una mobilitazione pacifica ma incisiva, per la prossima edizione della Fiera dell’Oro, come motore di un processo che si opponga concretamente alla guerra e alle sue economie.

    STOP AL GENOCIDIO DEL POPOLO PALESTINESE, STOP ALL’ESPANSIONISMO COLONIALISTA IN MEDIORIENTE, BOICOTTIAMO CHI SOSTIENE ISRAELE MILITARMENTE ED ECONOMICAMENTE, MOBILITIAMOCI CONTRO LE GUERRE E PER IL DISARMO

    Una guerra condotta anche attraverso il commercio di diamanti, una delle principali fonti di finanziamento dell’esercito di Tel Aviv (IDF). Israele è uno dei principali centri mondiali di lavorazione e distribuzione di diamanti, un settore strategico che genera miliardi di dollari in entrate. Anche quest’anno quei diamanti, legame tra l’industria del lusso e l’oppressione sionista nei territori occupati saranno esposti nella nostra città alla Fiera dell’Oro.

    Dal 7 ottobre 2023, l’attacco israeliano ha raggiunto livelli di ferocia senza precedenti. Israele ha intensificato i bombardamenti e le operazioni di terra: la situazione a Gaza è precipitata verso una catastrofe umanitaria dove, sono stati uccisi oltre 200 giornalisti al fine di occultare la verità. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), oltre il 75% delle vittime sono donne e bambini. La malnutrizione tra i minori è a un tasso altissimo mentre l’accesso all’acqua potabile è quasi inesistente. La popolazione, spinta ai limiti della sopravvivenza, non ha accesso né a cure adeguate né a risorse di base come cibo e medicine. E’ in atto con la complicità dell’occidente un vero e proprio genocidio come denunciato anche da Amnesty International e Human Rights Watch.

    Quello che sta accadendo in Medio Oriente: il progetto di Israele di sfruttare il caos per espandere il proprio controllo territoriale, la corsa Europea al riarmo, la vittoria di Trump le cui politiche peggioreranno il quadro internazionale, non possono lasciarci indifferenti.
    Sbaglieremmo a pensare che tutto ciò non ci riguardi, non riguardi la nostra città, Vicenza che ospita le basi militari USA e Comando Nato che hanno sempre storicamente giocato un ruolo, con i propri militari, nei scenari di guerra del Medio Oriente.

    SERVE FERMARE LA CORSA AL RIARMO, SERVE PUNTARE SUI VERI BISOGNI DEI CITTADINI E DELLE CITTADINE, USANDO LE RISORSE ECONOMICHE PER UN MONDO DI PACE CHE PUNTI SU SCUOLA E SANITÀ, NON SULL’INDUSTRIA BELLICA

    Da più di un un anno manifestiamo nelle piazze, ma oggi è più che mai necessario ampliare la mobilitazione e la partecipazione, legandola non solo alla richiesta di un cessate il fuoco immediato e permanente, alla liberazione della Palestina dall’occupazione sionista, ma anche, a partire dal nostro territorio, al disarmo.

    Essere contro la guerra significa rifiutare i suoi meccanismi sia sul piano globale che locale, non possiamo delegare la costruzione della Pace ad altri, e’ giunto il momento di esser protagonisti, di manifestare in tanti per le vie della nostra città.

    APPELLO PER LA MOBILITAZIONE PLURALE DURANTE LA FIERA DELL’ORO
    Questo appello è frutto di un percorso di realtà vicentine che si sono trovate nelle ultime settimane per dare vita a una mobilitazione plurale durante la fiera dell’oro, chiediamo alle realtà che vogliono partecipare al percorso di dare la loro adesione e di allargare ad altri l’invito.